sabato 31 gennaio 2015

Bocconcini di maiale al vino bianco, funghi Porcini e zucca (25.01.2015)





Ingredienti per 2 persone:
- 350 g di bocconcini di maiale
- 40 g di funghi porcini secchi
- 30 g di funghi champignon freschi
- mezzo bicchiere di vino bianco Grillo-Viognier
- 1 foglia d'alloro
- olio extravergine d'oliva
- 120 g di zucca (meglio se varietà butternut)
- mezza cipolla rossa (non troppo grande)
-1 cipollotto
- sale q.b.
- una piccola manciata di pepe nero in grani
- 1 cucchiaio ben colmo di yogurt Greco








Procedimento:
Ponete i funghi secchi in ammollo per almeno 2 ore in 500 mL d'acqua.
Affettate cipolla e cipollotto, versate un filo d'olio in una padella bella capiente  e lasciateli rosolare.
Unite quindi la carne e mescolate in modo che si insaporisca. Sfumate con metà del vostro vino bianco, quindi lasciate cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti, coprendo con un coperchio. Quando il vino si sarà asciugato, unite parte dell'acqua dei funghi porcini, la foglia d'alloro e coprite. Salate e unite del pepe nero in grani. Durante la cottura fate sempre attenzione che il liquido non si asciughi troppo (unite ancora parte di acqua dei funghi in quel caso). Intanto sbucciate la zucca, privatela dei semi e tagliatela a cubetti non troppo grossi. Dopo 30 minuti circa di cottura unitela, assieme ai funghi porcini ammollati, ai bocconcini di maiale. Pulite anche i funghi champignon privandoli delle parti terrose e affettateli. Passati i 40 minuti, unite il rimanente vino bianco e i funghi Champignon. Mescolate e coprite. Lasciate cuocere per altri 15 minuti. Lasciate asciugare quasi tutto il liquido che rimane, quindi unite lo yogurt bianco. Mescolate accuratamente per amalgamare il tutto, quindi togliete dal fuoco. Prima di servire lucidate con un filino d'olio e, a piacere, decorate la superficie con una spolverata di prezzemolo fresco tritato o di erba cipollina.




sabato 24 gennaio 2015

Tonno con cipollotti in agrodolce e lamelle di mandorle tostate (01.01.2015)





Ingredienti per 2 persone:
- 2 belle fette di tonno rosso
- 6 cipollotti
- 30 g di mandorle a lamelle
- sale q.b.
- menta q.b.
- olio extravergine d'oliva
- 3 cucchiai ben colmi di aceto di vino bianco
- 2 cucchiaini da the di zucchero





Procedimento:
Tagliate i cipollotti a rondelle non troppo sottili e poneteli in una padella a fuoco medio-basso con un filino d'olio e 4 cucchiai d'acqua. Aggiustateli di sale e lasciateli dorare finché non saranno morbidi, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Quando saranno pronti, aggiungete l'aceto e lo zucchero e amalgamate. Continuate la cottura per altri 2-3 minuti, quindi togliete i cipollotti dal fuoco e metteteli da parte.





A questo punto ponete sul fuoco la griglia (che avrete precedentemente sfregato di olio d'oliva servendovi di un tovagliolo imbevuto) e fatela scaldare. Quando sarà rovente, disponetevi le fette di tonno rosso. Aggiungete un pizzichino di sale e fatelo cuocere a fuoco medio per circa 5 minuti. Affinché si cuocia uniformemente, passati i 5 minuti, dopo averlo girato per grigliarlo dall'altro lato copritelo con un coperchio e cuocetelo per circa 3 minuti (i tempi di cottura dipenderanno molto dallo spessore delle vostre fette di tonno). 



Una volta pronto, toglietelo dal fuoco e disponetelo delicatamente su un piatto da portata.  Ricoprite il tonno con i cipollotti in agrodolce preparati in precedenza. Spolverizzate con della mentuccia fresca sminuzzata e le lamelle di mandorle che avrete fatto tostare nella placca da forno per circa 1-2 minuti. Lasciate riposare il piatto per circa 5-10 minuti, lucidate con ancora un filino d'olio, quindi servite a temperatura ambiente.
Io ho deciso di grigliare il pesce, ma a piacere potete anche friggerlo in una padella utilizzando dell'olio d'oliva e dopo ricoprirlo delle cipollette in agrodolce.








lunedì 19 gennaio 2015

Insalatina di ravanelli e cipolle rosse con frutta esotica e semi di zucca (18.01.2015)


Ingredienti per 2 persone:
- 10 ravanelli non molto piccanti
- 2-3 fettine di mango
- 2- 3 fettine di avocado
- mezza cipolla rossa (non troppo grande)
- una manciata di semi di zucca non salati
- 1/4 di melograno
- olio extravergine d'oliva
- sale q.b.
- un goccio di aceto di mele








Procedimento:
Lavate la frutta e i ravanelli e asciugateli con un panno pulito.
Servitevi di un tagliere e tagliate i ravanelli a rondelline senza sbucciarli, privandoli della sommità e dei filamenti.Tagliate a cubetti non troppo piccoli anche le fettine di mango e di avocado sbucciate.
Affettate la cipolla rossa (a fettine non troppo spesse) e sgranate il melograno.
Ponete il tutto in un'insalatiera, unite i semi di zucca e condite con un filo d'olio, non troppo sale e un goccio di aceto di mele. Mescolate delicatamente e servite in un piatto da portata, aggiungendo alla fine ancora una piccola manciata di semi di zucca. Se gradite, potete aggiungere alla vostra insalata qualche fogliolina di menta fresca tritata finemente.

venerdì 16 gennaio 2015

Pezzettini di cavallo in umido (4.01.2015)




Ingredienti per 2-3 persone:
- 600 g di spezzatino di carne di cavallo
- olio extravergine d'oliva
- 1 carota
- 1 spicchio d'aglio
- 1 cipolla
- 500 mL di passata di pomodoro rustica
- mezzo peperoncino verde
- 20 mL di Primitivo
- alloro q.b.
- prezzemolo q.b.
- sale q.b.
- qualche grano di pepe nero 
- 1 rametto di rosmarino




Procedimento:
In una pentola d'alluminio bella alta e capiente versate 4 cucchiai d'olio extravergine e lasciate rosolare la carota, la cipolla, l'aglio e il peperoncino tagliati a pezzetti. Aggiungete anche il rametto di alloro e di rosmarino. Lasciate sul fuoco, sempre mescolando, per un paio di minuti, quindi unite anche la carne e il vino. 




Mescolate e lasciate insaporire a fuoco medio per un altro paio di minuti, quindi versate circa 1 L di acqua tiepida. Salate e aggiungete il pepe in grani e il prezzemolo tritato. 



Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 2 ore. fate sempre attenzione che l'acqua non si asciughi del tutto e qualora occorresse aggiungetene una tazza sempre tiepida. Trascorso questo tempo unite la passata di pomodoro , mescolate e lasciate cuocere ancora per circa 40 minuti, sempre a fuoco molto basso e avendo cura che non si attacchi al fondo (versate 1 bicchiere d'acqua se serve). Il sugo comunque dovrà risultare ben ristretto. Servite ben caldo.


Risotto al granchio e fiori di zucca (16.01.2015)










Ingredienti per 2 persone:
- 600 g di granchi freschi (vivi)
- 10 fiori di zucca
- 160 g di riso Arborio
- olio extravergine d'oliva
- sale q.b.
- mezza cipolla
- un pezzettino di carota
- un pezzettino di sedano
- 150 g di pomodoro pelato
- un pizzico di peperoncino


Procedimento:
Riempite una pentola bella capiente di acqua salata e fatela bollire. Quando avrà raggiunto un lieve bollore, gettatevi i granchi interi e ponete il fuoco al minimo. Lasciateli cuocere per 4-5 minuti. Vi accorgerete che avranno cambiato colore in un arancione brillante. Toglieteli dal fuoco e lasciateli da parte a freddare per 2 minuti. Tenete da parte l'acqua di bollitura dei crostacei, che servirà per cuocere il riso. Intanto preparate il soffritto versando 4 cucchiai di olio extravergine e la cipolla, la carota e il sedano a cubettini in una casseruola. Mescolate e lasciate soffriggere finché le verdure non avranno un bel colore dorato, quindi unite il pomodoro pelato, il sale, il peperoncino, 5 fiori di zucca (privati del pistillo) e mescolate. Lasciate cuocere a fuoco basso-moderato, aggiungendo anche la polpa dei granchi che avete lessato e alcune chele intere al pomodoro. Per pulire i granchi e ricavarne la polpa procuratevi un grosso coltello ed eliminate in primis le chele e le zampette, quindi apriteli in due aiutandovi con un coltello ed eliminate le branchie e le interiora e tutte le parti dure. Unite infine il riso e mescolate con un cucchiaio di legno. Aggiungete via via l'acqua di cottura dei granchi  aiutandovi con un mestolo e ripetete questo procedimento finché il riso non sarà pronto. Aggiustate di sale e unite i restanti fiori di zucca. Quando il riso avrà raggiunto la giusta cottura e l'acqua si sarà quasi asciugata, spegnete il fuoco, versate un filino d'olio, mescolate e coprite il risotto con un coperchio. Tenete il coperchio per un minuto, quindi servitelo immediatamente.





domenica 4 gennaio 2015

Coppette di yogurt al cocco con mirtilli, meringhette e mandorle tostate (1.01.2014)






Ingredienti per 2 coppette:
- 150 g di yogurt al cocco
- 30 mirtilli
- 50 mL di succo di mirtillo
- 2 dischetti di pandoro
- una manciata di mandorle a lamelle
- 8 meringhette

Procedimento:
Prendete 2 belle coppette/bicchierini di vetro. Utilizzando la placca da forno ponete a tostare 30 g di mandorle a lamelle per circa 2 minuti. Versate delicatamente sul fondo dei bicchierini 2 cucchiai di yogurt al cocco e, al di sopra, 5 mirtilli e una manciata di mandorle tostate. 


Da mezza fetta di pandoro ricreate dei dischi della dimensione dei vostri bicchierini, spesse circa 1 cm e mezzo. Ponete questi dischetti di pandoro nei bicchierini al di sopra dei mirtilli e bagnateli con 25 mL di succo di mirtillo. 


A questo punto versate al di sopra il rimanente yogurt e finite ogni bicchiere decorando con una decina di mirtilli, le restanti mandorle e le meringhette. E' un'idea genuina e fresca per la colazione o la merenda e un modo per riutilizzare gli avanzi di pandoro delle feste.


Palline di pandoro e ricotta all'aroma di agrumi (4.01.2015)





Ingredienti per circa 15 palline:
- 150 g di pandoro
- 100 g di ricotta
- la scorza di mezza arancia grattugiata
- la scorza di mezzo limone grattugiata
- cacao amaro q.b.
- granella di nocciole q.b.
- granelli di zucchero colorati q.b.

Procedimento:
In un recipiente sbriciolate il pandoro con le mani e unite la scorzetta grattugiata di arancia e limone.


Versate anche la ricotta. Impastate il tutto accuratamente, quindi formate tante palline di dimensione poco inferiore a quella di una noce.


Passate queste palline nel cacao, nella granella di nocciole e nello zucchero colorato. E' un ottimo modo per riutilizzare le rimanenze di pandoro. Sono semplicissime da preparare e potete divertirvi a decorarle a piacimento. Io avevo in casa nocciole, cacao e zucchero colorato ma potete utilizzare ad esempio anche farina di cocco, codette colorate o scagliette di cioccolato.

venerdì 2 gennaio 2015

Tranci di spada con emulsione ai sapori Mediterranei (01.01.2015)





Ingredienti per 2 persone:
- 2 bei tranci di pesce spada tagliati abbastanza spessi
- mezzo limone
- 5-6 olive (io ho usate delle olive in salamoia qualità Nocellara del Belice)
- mezzo peperoncino verde
- prezzemolo tritato fresco q.b. 
- olio extravergine d'oliva
- qualche fogliolina di menta fresca
- 6-7 capperi di Pantelleria sotto sale
- sale q.b.
- 1 spicchio d'aglio
- pepe in grani q.b.(sia bianco che nero)



Procedimento:
Preparate l'emulsione ponendo in un recipiente l'olio extravergine d'oliva, il succo di mezzo limone, il pepe in grani, il peperoncino a rondelline finissime, i capperi non dissalati a piccoli pezzettini, le olive tagliate a pezzettini irregolari con un coltello, lo spicchio d'aglio scamiciato a cubettini piccolissimi, la menta tritata e un'abbondante quantità di prezzemolo fresco anch'esso tritato. Salate e mescolate quest'emulsione.


 Intanto grigliate il pesce spada in una piastra ben rovente e su cui avrete in precedenza strofinato sulla superficie un tovagliolo intriso di olio extravergine. 


Cuocete ambo le parti a fuoco piuttosto basso per circa 8-10 minuti per lato. Dovrete cuocerlo completamente e vedere formarsi i segni della grigliatura. Quando l'avrete girato da una parte, per i rimanenti 3 minuti di cottura copritelo parzialmente con un coperchio d'acciaio. Toglietelo delicatamente dal fuoco in modo da non romperlo e nello stesso piatto da portata, versatevi l'emulsione preparata in precedenza, irrorandolo completamente e ricoprendone la superficie con il battuto di capperi, olive e piante aromatiche. Servite ben caldo. E' un piatto di relativa facile esecuzione che denota una chiara influenza siciliana. Vedrete come l'aggiunta dei capperi in particolare esalterà il gusto del pesce spada in un collaudato e perfetto connubio di sapori tipicamente mediterranei.

Crostini ai fegatini con cipolle rosse saltate e acciughe (21.12.2014)



Ingredienti per circa 6 crostini:
- 6 fette di pane (quello che preferite)
- 1 cipolla rossa
- olio extravergine d'oliva
- sale q.b.
- prezzemolo fresco q.b.
- 150 g di fegatini di pollo
- 4 acciughe sott'olio
- 6-7 capperi di Pantelleria sotto sale
- 2 noci sgusciate
- 30 mL di vino rosso

Procedimento:
Fate soffriggere in una padella con un filo d'olio mezza cipolla rossa. Fatela dorare per bene, quindi aggiungete i fegatini di pollo. Salate, bagnateli con il vino rosso e mescolate di tanto in tanto.Se dovesse servire, qualora si asciugassero troppo, aggiungete un altro filo d'olio.
Quando saranno ben cotti, spegnete il fuoco e versateli in un tritatutto. Ponete nel tritatutto anche 5-6 cucchiai d'olio d'oliva, i capperi preventivamente sciacquati sotto l'acqua corrente, le noci, 3 acciughe e 30 mL di acqua tiepida. Frullate in modo da ottenere una bella crema corposa. Qualora occorresse, se dovesse apparire poco cremosa, aggiungere un altro filino d'olio. Aggiustate di sale se vi sembra un po' insipida. Lasciate la crema di fegatini da parte, intanto ponete il pane affettato a tostare in forno preriscaldato. In una padella antiaderente versate un filo d'olio e lasciate rosolare la rimanente cipolla rossa affettata. Quando sarà ben rosolata, toglietela dal fuoco. In un tagliere o un piatto da portata a vostra scelta ponete le fette di pane tostate su cui avrete spalmato un bella quantità di crema di fegatini e distribuito sopra parte delle cipolle e un pezzettino di acciuga sott'olio. Spolverizzate i crostini con del prezzemolo tritato e sono pronti per essere serviti.

giovedì 1 gennaio 2015

Dessert morbido ai Frutti rossi e Mandorle (29.12.2014)



Ingredienti per 6 persone:
500 g di Mascarpone
- 150 g di zucchero
- 300 g di fragole
-125 g di lamponi
- 1 pacco di biscotti Pavesini
- 2 uova
- 1 pizzico di sale
- 130 g di mandorle a lamelle
- il succo di mezzo limone

 Procedimento:
Iniziate col preparare la crema al Mascarpone.
Separate i tuorli dagli albumi. Sbattete a neve gli albumi con un pizzico di sale e, a parte, i tuorli con 100 g di zucchero. Unite quindi nello stesso recipiente (che dovrà essere ben capiente) tuorli e albumi, e aggiungetevi il mascarpone.
Sbattete il composto con una frusta (anche a mano) finché non otterrete una bella crema omogenea e corposa.
Ponetela in frigo per circa 1 oretta coprendola con della pellicola trasparente.
A questo punto preparate lo sciroppo di fragole e lamponi. Ponete in un pentolino a fuoco molto basso 5-6 delle vostre fragole e 6-7 lamponi  (ben lavati e le fragole recise nella parte prossimale dove si trova il picciolo) e tagliatele a pezzetti di dimensione anche irregolare, con 50 g di zucchero e 5 bicchieri d'acqua. 
Lasciate rapprendere lo sciroppo a fuoco basso per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Dovrà rapprendersi e comunque conservare una parte liquida di sciroppo di frutta.
Quando lo sciroppo di fragole sarà tiepido, spremetevi il succo del limone (avendo cura di eliminare i semini) e iniziate a comporre il dolce bagnandovi i biscotti, cercando di non inzupparli troppo.
Mettete anche i pezzettini solidi di fragola e lampone che si sono ricavati dalla preparazione dello sciroppo.
Composto il primo strato, ponete al di sopra una parte di crema al mascarpone, in modo da coprire del tutto i biscotti. Al di sopra di questa, spargete alcune fettine di fragola fresca e di lampone e qualche lamella di mandorla. 


Procedete con la composizione dello strato successivo.
Lo strato finale dovrà essere di crema al mascarpone.
Con le fragole e i lamponi che vi sono rimasti, decorate il vostro dolce a piacimento.
Prendete metà delle vostre mandorle a lamelle e fatele tostare nella polacca da forno in forno preriscaldato per circa 2-3 minuti. Dovranno dorare lievemente. 
Per la decorazione utilizzate le scagliette di mandorle, alternando quelle tostate a quelle non tostate.
Ponete quindi il dolce in frigo per almeno 2 ore.
Se volete, a piacimento potete aggiungere del liquore nello sciroppo  per la bagna dei biscotti, ad esempio 2-3 cucchiai di Amaretto di Saronno (o quello che più preferite). 



ArancinE (29.12.2014)




Ingredienti per circa 15 arancine:

- 650 g di riso Originario
- 1/2 fiordilatte
- Prosciutto cotto 60 g
- Pangrattato q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
- 4 uova
- carne trita bovina 100 g
- olio extravergine d'oliva un filo
- 50 g di piselli fini
- mezza cipolla bionda
- 1 cucchiaino da caffè di zucchero
- passata di pomodoro 300 mL
- 60 g di Grana Padano grattugiato
- Olio di semi di girasole q.b. per friggere (almeno 1L)
- 30 g di burro

Procedimento:
Lessate il riso in abbondante acqua bollente salata. Quando il riso sarà cotto e ogni chicco della consistenza adeguata, scolate della rimanente acqua e lasciatelo nella pentola. Aggiungetevi 2 uova intere, la bustina di zafferano, il burro e il Grana e mescolate in modo da amalgamare per bene questi ingredienti. Lasciatelo sempre nella pentola e lasciatelo freddare per circa 5 minuti. Intanto, preparate il ragù di carne tagliando la cipolla a dadini e facendola dorare lievemente in una padella con un filo d'olio extravergine. Unite quindi la carne macinata e i piselli fini. Salate e pepate. Sempre mescolando con un cucchiaio di legno fate rosolare a fuoco vivace. Abbassate il fuoco e unite la passata di pomodoro e lo zucchero. Mescolate di tanto in tanto e fate cuocere ad ottenere un sugo ben rappreso. Mentre il ragù si cuoce potete dedicarvi alla preparazione delle arancine al prosciutto. In un piatto sbattete 2 uova con la forchetta e salate lievemente. In un altro piatto ponete il pangrattato aggiustato di sale.
Tagliate quindi il fiordilatte a pezzetti non troppo grossi e fate lo stesso con il prosciutto (potete utilizzare del prosciutto in una spessa fetta o più semplicemente quello affettato). Prendete una parte di riso intiepidito e disponetela nell'incavo della mano, a formare una conca dove distribuirete 3-4 pezzetti di fiordilatte e 3-4 pezzetti di prosciutto cotto. Prendete un altra manciata di riso e richiudete l'arancino, dandogli una forma ovalare e avendo cura di non far fuoriuscire il ripieno. (Tradizionalmente in Sicilia Occidentale le arancine al prosciutto hanno forma ovalare, quelle alla carne una forma rotonda). Passate l'arancina nell'uovo sbattuto e subito dopo nel pangrattato, in modo da ricoprirla interamente. Ripetete il procedimento per avere altre 6-7 arancine al prosciutto. Per ogni arancina abbiate cura di sciacquare le mani in acqua tiepida, in modo che il riso non si attacchi alle dita. Intanto fate sempre attenzione alla cottura del ragù, mescolando ogni volta che servisse. Quando il sugo sarà ben rappreso, spegnete il fuoco e lasciatelo da parte per circa 5 minuti. Ricreate anche le arancine alla carne distribuendo stavolta il ragù come ripieno e dando loro una forma tondeggiante. passate anche queste nell'uovo sbattuto e nel pangrattato. Ripetete l'operazione finché il riso non sarà finito. A questo punto è arrivato il momento di friggerle.


 In una pentola alta e capiente, versate abbondante olio di semi e lasciatelo scaldare a fuoco medio finché non sarà bollente. Quindi, friggete l'arancina (potete metterne nella pentola 2-3 alla volta) e quando saranno belle dorate, toglietele delicatamente dall'olio aiutandovi con una schiumarola. Poggiatele in un piatto rivestito da un foglio di carta assorbente per privarle dell'olio in eccesso. Servitele ai vostri commensali mentre le preparate, ben calde, così da poterle apprezzare al meglio.