Ingredienti per 2 persone:
- 5 o 6 mazzi di tenerumi (le foglie tenere della pianta della zucchina lunga verde)
- 120 g di spaghetti di grano duro
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- sale q.b.
- Pecorino siciliano q.b.
Procedimento:
Pulite i tenerumi scegliendo dai mazzetti le foglie e le cime più tenere e tagliatele grossolanamente.
Lavatele accuratamente e versate circa 1,5 L di acqua in una pentola bella capiente. Quando questa sarà bollente, unite le foglie. Lasciate cuocere le foglie e, quando l'acqua bollirà di nuovo, unite gli spaghetti, che dovranno essere rigorosamente spezzati (gli spaghetti devono cuocere nella stessa acqua di cottura delle foglie).
Salate e lasciate cuocere la pasta. Quando questa sarà al dente, togliete la pentola dal fuoco e servitela ben calda in piatti fondi da minestra.
Direttamente sul piatto, versate un filo d'olio extravergine e il formaggio (grattugiato o a listarelle), che gradualmente tenderà a sciogliersi sulla superficie.
Esistono due tipiche versioni della minestra di tenerumi, con o senza il pomodoro. Io oggi ho preparato la versione più semplice senza pomodoro. E' un'amatissima minestra estiva tipica della tradizione siciliana. I tenerumi sono quasi introvabili al di fuori della Sicilia ed è questo che rende quest'antica ricetta un piatto per veri nostalgici!
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