Ingredienti per circa 15 arancine:
- 650 g di riso Originario
- 1/2 fiordilatte
- Prosciutto cotto 60 g
- Pangrattato q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
- 4 uova
- carne trita bovina 100 g
- olio extravergine d'oliva un filo
- 50 g di piselli fini
- mezza cipolla bionda
- 1 cucchiaino da caffè di zucchero
- passata di pomodoro 300 mL
- 60 g di Grana Padano grattugiato
- Olio di semi di girasole q.b. per friggere (almeno 1L)
- 30 g di burro
- 1/2 fiordilatte
- Prosciutto cotto 60 g
- Pangrattato q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
- 4 uova
- carne trita bovina 100 g
- olio extravergine d'oliva un filo
- 50 g di piselli fini
- mezza cipolla bionda
- 1 cucchiaino da caffè di zucchero
- passata di pomodoro 300 mL
- 60 g di Grana Padano grattugiato
- Olio di semi di girasole q.b. per friggere (almeno 1L)
- 30 g di burro
Procedimento:

Tagliate quindi il fiordilatte a
pezzetti non troppo grossi e fate lo stesso con il prosciutto (potete
utilizzare del prosciutto in una spessa fetta o più semplicemente quello
affettato). Prendete una parte di riso intiepidito e disponetela nell'incavo
della mano, a formare una conca dove distribuirete 3-4 pezzetti di fiordilatte
e 3-4 pezzetti di prosciutto cotto. Prendete un altra manciata di riso e
richiudete l'arancino, dandogli una forma ovalare e avendo cura di non far
fuoriuscire il ripieno. (Tradizionalmente in Sicilia Occidentale le arancine al
prosciutto hanno forma ovalare, quelle alla carne una forma rotonda). Passate
l'arancina nell'uovo sbattuto e subito dopo nel pangrattato, in modo da
ricoprirla interamente. Ripetete il procedimento per avere altre 6-7 arancine
al prosciutto. Per ogni arancina abbiate cura di sciacquare le mani in acqua
tiepida, in modo che il riso non si attacchi alle dita. Intanto fate sempre
attenzione alla cottura del ragù, mescolando ogni volta che servisse. Quando il
sugo sarà ben rappreso, spegnete il fuoco e lasciatelo da parte per circa 5 minuti.
Ricreate anche le arancine alla carne distribuendo stavolta il ragù come
ripieno e dando loro una forma tondeggiante. passate anche queste nell'uovo
sbattuto e nel pangrattato. Ripetete l'operazione finché il riso non sarà
finito. A questo punto è arrivato il momento di friggerle.
In una pentola alta e capiente, versate
abbondante olio di semi e lasciatelo scaldare a fuoco medio finché non sarà
bollente. Quindi, friggete l'arancina (potete metterne nella pentola 2-3 alla
volta) e quando saranno belle dorate, toglietele delicatamente dall'olio
aiutandovi con una schiumarola. Poggiatele in un piatto rivestito da un foglio
di carta assorbente per privarle dell'olio in eccesso. Servitele ai vostri
commensali mentre le preparate, ben calde, così da poterle apprezzare al
meglio.
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